domenica 8 luglio 2007

Calderon: "Chiave successo? Ronie"

Ramon Calderon ha individuato in un fatto ben preciso il cambiamento in positivo del Real Madrid nel corso della stagione: "La partenza di Ronaldo ha influito molto sulla nostra vittoria nella Liga - ha detto il presidente delle merengues a El Pais - era fondamentale recuperare lo spirito di sacrificio e del lavoro e lui non collaborava. Ho goduto molto con lui ma bisognava dare un giro di vite nello spogliatoio".

"Farò cinque acquisti. Quello di Kakà è molto complicato ma non scarto nulla". Il presidente del Real Madrid, Ramon Calderon, non ha perso le speranze di soffiare al Milan Kakà e lo dice chiaro e tondo in un'intervista al quotidiano El Pais. Per un brasiliano che Calderon spera di portare dal Milan al Real, un altro dal Real è già andato al Milan e il massimo dirigente delle merengues è felice che sia andata così. "La partenza di Ronaldo ha influito molto nell'esito finale della nostra stagione (il Real Madrid ha vinto il campionato, ndr). Era fondamentale recuperare lo spirito di sacrificio e del lavoro e lui non collaborava. Ho goduto molto con lui ma bisognava dare un giro di vite all'interno dello spogliatoio e lui non aiutava molto".

Non aiutava Fabio Capello, che alla fine ha vinto il titolo ma questo non gli è bastato per restare sulla panchina delle merengues: "Mijatovic mi ha detto che Capello avrebbe voluto rinforzare molto la difesa e proseguire con dei centrocampisti difensivi. E questo non collima con la filosofia del Real Madrid. Nell'ultima partita speravo di vedere una squadra all'attacco, mentre continuavamo a giocare con due centrocampisti difensivi. Come tifoso non mi piace. Capello mi aveva chiesto Makelele e il rinnovo del contratto di Roberto Carlos. Non credo, ripeto, che questo si sposi con la filosofia del club".

Nessun commento: